L’annuncio di Xbox One avvenuto lo scorso 21 maggio è stato probabilmente solo un primo assaggio della nuova console. La seconda parte dell’annuncio è attesa all’E3 2013 in programma a giugno.
E in quell’occasione probabilmente non verranno mostrati solo i giochi.
Tra le funzioni non ancora mostrate ci sarà anche la possibilità di remote play, ovvero chiamare un amico che via web possa affrontare un boss particolarmente difficile da battere. Anche Kinect dovrebbe ricevere più attenzione, visto che dovrebbe essere in grado anche di “parlare” ai gamer.
Esatto, Xbox One non risponderà solo ai nostri comandi vocali ma saprà persino rispondere.
Il report del sito Polygon parla di vere e proprie conversazioni con la console. In un caso Kinect userebbe il riconoscimento facciale per scansionare una stanza piena di persone e, nel caso di qualche utente “sconosciuto”, lo riferirebbe al possessore della console. Poi Xbox One chiederebbe al nuovo arrivato di identificarsi, per poi dargli il benvenuto e salvare le sue informazioni.
Questo renderebbe la console molto simile all’assistente vocale Siri di iPhone. Nel caso la voce non fosse disponibile al giorno del lancio, arriverebbe nei mesi successivi attraverso una patch.
Per quanto riguarda il remote play, poi, pare che si potrà chiedere ad un amico via Skype di subentrare nei giochi per oltrepassare una sezione particolarmente ostica.
Sembra che la feature funzioni con una finestra che chiede al giocatore se per lui è OK che la persona su Skype prenda il suo posto in-game. Una volta accettato lo scambio, il giocatore potrà guardare l’amico giocare al suo posto.
Ognuno dei due può interrompere il remote play con la pressione di un tasto, ad ogni momento.
La funzione sarebbe già pienamente sviluppata ma mancano alcuni dettagli, ad esempio per quanto tempo una persona può giocare via remote play o se l’amico in remoto debba o meno possedere il gioco per cui è richiesto l’aiuto.
Nemmeno la tecnologia che Microsoft userà per il remote play è nota.
È importante notare come anche la nuova PS4 sia dotata della stessa funzionalità, sviluppata a partire dalla tecnologia di Gaikai, società che Sony si è comprata proprio per garantire il remote play.
La nuova PlayStation, poi, offrirà anche la possibilità di streaming live verso un amico e di “comandare” un proprio gioco a cui altri stanno giocando: si potranno inviare potenziamenti, rifornimenti, mappe e altro via internet.
Restiamo in attesa della conferenza di Microsoft all’E3 2013, per sapere quando si terrà leggi questa notizia.